Raccontare l’impegno etico dell’azienda
29 Maggio 2017
Giuseppe Arditi – I tempi lo richiedono: non bisogna più essere virtuosi, ma anche dimostrarlo e soprattutto raccontarlo a un cliente che è attento alla sostenibilità propria e delle aziende, che attua comportamenti rispettosi verso l’ambiente e la comunità.
Come si dice spesso, dunque, è necessario “metterci la faccia”, avere il coraggio di mostrare l’impegno quotidiano: in questo modo, tra l’altro, riuscite anche con naturalezza a distinguervi dalla concorrenza (che magari sta ancora decidendo se puntare su certificazioni, prodotti bio, riduzione dell’impatto ambientale).
Questo percorso virtuoso che vi suggerisco è stato da noi testato e, appunto, raccontato in Ristopiù Lombardia. Abbiamo creato un documento che parla del nostro Impegno Etico e il nostro impegno verso un lavoro più giusto. Nel dettaglio abbiamo snocciolato la nostra vision, mettendo in primo piano la passione che ci distingue, l’esperienza e la trasparenza, la cultura relativa alla ristorazione. Fondamentali sono gli standard di comportamento elevati, da tenere e mantenere sia all’interno che all’esterno dell’azienda.
Vi lascio alcuni esempi di scelte differenzianti che abbiamo attuato e che attuiamo ogni giorno, perché spero possano essere utili suggerimenti anche per il vostro bar, locale o ristorante:
- Rispettiamo gli impegni contrattuali, gestiamo con correttezza scorte e scadenze
- Valutiamo le nostre performance basando le analisi su dati statistici e non emozionali
- Sosteniamo iniziative sociali nel territorio nel quale siamo inseriti, ossia la Lombardia
- Siamo molto attenti all’impatto ecologico e prediligiamo packaging e imballi ecosostenibili
- Scegliamo prodotti certificati
- Facciamo in modo che sempre il posto di lavoro generi benessere alle nostre persone
Se anche voi ponete in essere strategie simili, concentratevi e mettetele bene nero su bianco. Poi appendete il documento nel locale, oppure consegnatelo ai vostri clienti: saranno ben felice di apprendere questi contenuti. E orgogliosi di essere vostri avventori.