Quando una colazione può dirsi “perfetta”?
10 Gennaio 2017
Giuseppe Arditi – Tutti si interrogano, pochi hanno la risposta: quando si può definire “perfetta” una colazione?
Nel mio libro “Il Bar di successo”, edito da FrancoAngeli, c’è una pagina davvero preziosa, che ha gentilmente scritto per me Franck Bocquet, Amministratore Delegato di Delifrance Italia e Direttore Mercato Sud Europa di Delifrance. Bocquet, abile osservatore del mercato, individua 11 semplici consigli (pagina 49). Su tre desidero, in questo contesto, soffermarmi. Il primo (che è quello che più mi fa riflettere): la colazione deve essere trasformata in un momento di accoglienza e cordialità, una sorta di “primo sorriso” della giornata. Quindi il servizio, il cibo, la temperatura del locale, gli spazi, la confusione, tutto passa in secondo piano se non si fa propria la dimensione dell’apertura all’altro Questo approccio è davvero interessante, perché sposta il focus dell’impegno dal contorno alla sostanza, e su quest’ultima gioca la carta del successo.
Secondo consiglio: creare teatralità nel locale, stupendo il consumatore con piccoli trucchi, proprio davanti ai suoi occhi (pensate all’uso del cioccolato, della panna per caffè…). Ecco, la dimensione che dobbiamo spingere: quella del sogno. Tutti sono capaci – si auspica – di predisporre un buon cappuccino e una buona brioche. Quanti sanno trasformare questo servizio in un’emozione da non dimenticare?
Terzo consiglio tra gli 11: c’è un unico modo per far conoscere ai clienti la propria bravura. Condividere con essi i propri successi, ossia proporre loro piccoli assaggi delle novità appena introdotte. In questo modo il cliente si sente coinvolto nel “mondo colazione”, e l’operatore ha la possibilità di ampliare la propria offerta, generando successivamente nuovi incassi.
Cosa ci dice, dunque, Bocquet? Che per giungere alla colazione perfetta non occorre stravolgere i canoni classici del servizio, ma puntare sull’originalità e la qualità, raccontando il più possibile ciò che si sta facendo per la propria clientela. Bellissimo insegnamento, da fare proprio subito. Alla prossima!
https://www.francoangeli.it/Ricerca/Scheda_libro.aspx?ID=23655