Pensi mai allo smart worker?
1 Aprile 2020
In questo apparente momento di pausa, moltissime persone sono comunque al lavoro. Oltre a quelle impegnate nelle filiere alimentari, vi sono tantissimi dipendenti che svolgono le loro mansioni da casa. Sono i famosi smart worker, che per operare hanno solo bisogno del cervello attivo, del computer e di una connessione a internet.
In questo mondo che va al contrario, in cui tu però sei rimasto aperto grazie alle consegne a domicilio, lo smart worker ha poco tempo e bisogno di mangiare.
Spesso non si ricorda nemmeno cos’ha nel frigo, a meno che non viva in famiglia e non abbia bimbi attorno.
Al posto di attendere che sia lui a chiederti “Cosa mi puoi proporre?” organizzati tu.
Sii proattivo, ovvero arriva a rispondere a un bisogno non ancora espresso, ovviamente in modo efficace.
Se prepari un menù per lo smark worker, non dimenticare che ha bisogno di:
-pochi grassi, dato che la sua vita è sedentaria
-zuccheri in quantità moderate
-proteine, più che carboidrati
-pasti leggeri, per digerire rapidamente
Una volta che avrai predisposto il menù, ricorda di:
-indicare gli ingredienti di ogni piatto
-precisare il Prezzo!
-indicare i tempi di consegna
Se vuoi svolgere un servizio, che sia di vera eccellenza!
Per ottimizzare anche i tuoi costi e cercare di marginare in modo corretto, puoi usufruire del Bonus di Ristopiù. Se farai un ordine minimo di 500 euro su prodotti mai acquistati, per te subito un Bonus di 150 euro o 30% di sconto.
Vai subito su www.ristopiulombardia.itper cercare i prodotti più interessanti per il tuo nuovo cliente, lo smart worker!