Menù di carta addio
20 Maggio 2020
Era bello, bellissimo, pulito, magari semplice, oppure raffinato.
Era il tuo punto di forza. Era il menù.
Era, perché adesso non c’è più.
È un veicolo di virus e batteri e deve diventare assolutamente monouso: lo lasci sul tavolo, il cliente lo usa, lo getti e addio.
Bel problema, per chi aveva pagine e pagine di prodotti con incredibili descrizioni e immagini evocative.
Pazienza, occorre organizzarsi in altro modo.
Ecco qualche suggerimento a budget ridottissimi.
1
Farsi stampare una riduzione del menù su fogli A3 di carta che diventano anche tovagliette. Pratiche, comode, igieniche.
2
Acquistare due lavagne grandi e inserirle fuori e all’interno del locale. Su queste scriverai i piatti del giorno, su altri cartelloni sempre appesi all’interno preciserai tutti gli altri piatti.
3
Affidare sempre e solo al cameriere la presentazione verbale dei piatti (troppo dispendioso a livello di tempo)
4
Fotocopiare due volte il menù del giorno su un foglio normale, di dimensione A5, tagliarlo a metà e lasciarlo a ogni commensale
Puoi scegliere l’opzione che preferisci: importante è che tutto sia sempre toccato da una sola persona alla volta. Oppure, se hai un locale con 3 tavolini, puoi anche optare per il solito menù, che ti toccherà poi igienizzare dopo ogni utilizzo: anche in questo caso, la strada è abbastanza complicata.
Non dimenticare mai: alla fine del tuo menù apponi la scritta “Buon appetito, grazie per averci scelto”, da oggi si ricostruisce un nuovo rapporto col cliente.