Il gusto italiano per il caffè americano
2 Settembre 2016
Ebbene sì, c’è anche un gusto italiano per il caffè americano. Gli italiani, di solito, guardano con molto sospetto a quel liquido marrone, esageratamente diluito, che così tanto piace agli stranieri in visita nel nostro Paese. I ristoratori, alle prese con tutti i loro target, si sono dovuti ingegnare per offrire all’amante del caffè il tipico espresso, e all’amante dell’americano una bevanda del tutto diversa. Occorre fare chiarezza: si tratta di due prodotti differenti, sotto ogni punto di vista. Quello che si vive in Italia con la dicitura “americano” è in realtà un normale espresso servito con l’aggiunta di acqua bollente. All’estero, invece, l’americano viene preparato per infusione, esattamente come accade per il thè.
Con un mondo sempre più cosmopolita, è necessario che gli operatori sappiano bene distinguere e personalizzare la propria offerta, sia a livello di preparazione, che di servizio. Inoltre, bisogna ricordare che, mentre l’espresso viene consumato rapidamente, seduti o al banco, l’americano è un caffè “da compagnia”, che può essere sorseggiato anche durante il pranzo.
Qual è, dunque, la morale? Se si desidera approntare una colazione internazionale, il caffè americano deve diventarne uno dei protagonisti. Questo significa che bisogna predisporre i giusti strumenti (per esempio una macchina ad hoc, per un vero americano, così come è inteso dai veri americani) per non deludere l’attento consumatore straniero. L’italiano si accontenterà più facilmente, anche solo con il bricco di acqua bollente in accompagnamento all’espresso.
Questa moda, in realtà, non è solo una moda: il gusto italiano per il caffè americano si sta diffondendo, la notizia che a breve aggiungerà a Milano la più importante catena di caffè made in Usa – dopo mesi di rumors – è ormai accertata da più fonti. La spinta che questo arrivo darà al marketing legato al mondo del caffè sarà fortissima: attenzione a non farsi cogliere impreparati.
La classica scena delle serie tv statunitensi, nella quale i poliziotti sorseggiano a ogni ora del giorno il caffè nei bicchieroni di cartone, dentro e fuori dall’ufficio, potrebbe diventare presto realtà anche di fronte al palazzo della Borsa Italiana, o in via Montenapoleone.
02022