Gelato+colore=bimbi
16 Agosto 2016
La somma “gelato+colore” dà sempre la stessa risultante: bambini felici. I colori sono efficacissimi “acchiappattenzione” per un target che non ha tempo di soppesare calorie, grassi o la presenza di conservanti, perché banalmente impegnato a giocare.
Il decisore d’acquisto, però (o meglio, colui che paga, perché difficilmente un genitore riesce a “piegare” la volontà del figlio, quando si tratta di gelati), ha ben altre priorità: consegnare nelle mani dei piccoli un prodotto innanzitutto sano, libero da tutto ciò che non sia “naturale”, ma anche gustoso e divertente.
Come si combinano i colori e l’allegria con i desideri di genitori e bimbi? Con la qualità che le industrie del gelato ormai garantiscono con tranquillità.
Per esempio, utilizzando coloranti e aromi naturali. Mottà Nestlè ha ideato, per il canale dei bar, una linea di prodotti che hanno proprio queste caratteristiche: sono incredibilmente simpatici e sfiziosi, ideali per il consumo da parte anche dei giovanissimi. Questi gelati si riconoscono anche perché hanno affiancato il logo “Quality for Kid”, che identifica i prodotti che hanno meno di 110 kcalorie per porzione. Quindi, da una parte i prodotti sono privi di artifici alimentari; dall’altra possono essere inseriti all’interno di una dieta equilibrata (che tenga conto anche della necessità di evitare rischi di ingerire troppi grassi).
Esattamente come capitava 30 anni fa, i gelati sono sfiziosi: alcuni “frizzicano”, altri hanno forme strane (spicchio d’anguria), altri sono associati a brand in licenza (Hello Kitty), altri sono supercolorati: a differenza della generazione passata, però, i bimbi possono contare su prodotti più “attenti”, a livello di ingredientistica, come i succhi di frutta.
Insomma, l’addizione “gelato+colore” resiste inossidabile… ma gelato e colore, nel frattempo, sono diventati più “moderni”.
La linea dell’Out of Home dei prodotti Nestlè è disponibile sul catalogo Ristopiù Lombardia, per saperne di più www.ristopiulombardia.it