Dipendente motivato? Dipende da te
20 Novembre 2019
Donatella Rampado – Sembra strano, manon è solo il denaro a motivare i bravi collaboratori: l’ambiente in cui si lavora e il clima aziendale fanno la loro parte. Non è necessario chiamarsi Microsoft o Virgin per attirare talenti, anche il “passaparola” è molto efficace soprattutto nel canale Horeca. Quello che motiva un collaboratore di livello e altamente performante nella scelta di un locale piuttosto di un altro può così riassumersi:
-La Brand Reputation del locale
-La qualità e la sicurezza dell’ambiente in cui si opera
-Il trattamento economico
-La formazione costante
-La garanzia sull’occupazione
-Il clima che si respira tra colleghi
-I benefit e l’organizzazione degli orari
Già nel XIX secolo la grande industria italiana si occupava del benessere dei propri collaboratori. In sostanza, i grandi gruppi si sostituivano parzialmente allo Stato nel sostegno ai dipendenti e alle loro famiglie. Nel Dopoguerra un caso di eccellenza è rappresentato dalla Olivetti, che puntava a migliorare la qualità di vita del singolo. In ragione di questo, l’impresa assicurava, oltre allo stipendio, una serie di servizi al top di gamma, dagli asili nido alle colonie invernali ed estive per i figli dei dipendenti, fino ai servizi medici con un medico aziendale che si occupava della salute del lavoratore e della sua famiglia. Adriano Olivetti non si fermò però solo all’aspetto “materiale”: infatti, per aumentare la qualità culturale dei suoi dipendenti, organizzò un sistema unico di biblioteche, concerti di musica classica e conferenze con i maggiori intellettuali dell’epoca. In Italia sono molti i ristoranti che di certo non hanno la capacità economica di una multinazionale, tuttavia un ristoratore visionario molto può fare per fidelizzare attraverso la motivazione i propri collaboratori.
Spesso si ha l’idea errata di poter pagare in modo scontato un super professionista ma non è così! Il professionista sa bene cosa vale e conosce come apportare sviluppo al locale. La gente è stufa del personale “raffazzonato” che non distingue una forchetta da un coltello e che mentre parli ti passa davanti con la divisa macchiata e magari pure puzzolente. Per attrarre, quindi, talenti, professionisti e persone responsabili nella loro area, ecco i suggerimenti per un imprenditore di successo:
Area Relax e benessere
Divertirsi, trovare momenti di svago e prendersi cura del proprio benessere psicofisico è possibile, per esempio organizzando una seduta di manicure al mese per i collaboratori, oppure ottenendo delle convenzioni con una palestra vicina.
Nutrire i dipendenti
Anche lo stomaco vuole la sua parte. Dai sondaggi realizzati dalla rivista Fortune emerge che se un dipendente viene nutrito con cibo e bevande di qualità, possibilmente gratis, tende a pensare che la sua azienda abbia molto a cuore la sua energia e la sua forma fisica, ed è quindi più stimolato a lavorare bene.
La salute prima di tutto
Un altro motivo per cui è piacevole lavorare in certe aziende è l’attenzione riservata alla pulizia, sicurezza e alla salute dei lavoratori.
Bonus premi
Se si sposano, se hanno figli se raggiungono gli obiettivi.
Sono tanti i modi per rendere migliore la qualità di vita dei propri collaboratori e per creare il futuro prospero del proprio locale. Nel gestire le persone, una regola semplice da ricordare: una corretta comunicazione può motivare. Attenzione però: la comunicazione non è l’intenzione di chi parla ma è il feedback di chi ascolta. La sfida di oggi è quella di creare un ambiente dove anche voi vorreste andare a lavorare.