Buona fine e…
31 Dicembre 2021
Giuseppe Arditi – Generalmente si augura, in questi giorni: “Buona fine e miglior principio”. Faccio mio questo modo di dire perché abbiamo davvero tanto da augurarci reciprocamente.
Vogliamo un 2022 non ricco di cose impossibili, ma di progetti concreti:
vogliamo lavorare il giusto, ricompensare ed essere ricompensati il giusto
vogliamo gestire il Covid in modo assennato, senza più terrore, senza più chiusure, sfruttando tutti gli strumenti che la scienza ci ha messo a disposizione
vogliamo un Paese che crede in se stesso e continua a crescere nella sua economia, così da accontentare tutti e far scomparire quest’aura di preoccupazione che ancora sentiamo sulla testa
vogliamo un settore horeca più compatto e coeso, capace di far sentire la sua voce al tavolo delle Commissioni, a Roma
vogliamo innovazione di prodotto sostenibile, perché è arrivato il momento in cui anche le scelte del singolo bar o ristorante facciano la differenza nei confronti della salute del pianeta
vogliamo sfruttare al massimo la tecnologia, per gestire i magazzini e le forniture, i menù, le ordinazioni e prenotazioni. L’abbiamo a disposizione, perché non approfittarne?
vogliamo un nuovo rapporto coi clienti, basato non sulla fretta, ma sull’ascolto e sulla soddisfazione delle esigenze
vogliamo uno Stato efficiente e presente
vogliamo credere che tutto andrà davvero meglio. E lo vogliamo fare certi dell’impegno del singolo. Di sicuro il Covid non si sconfigge solo grazie ai medici o ai ricercatori
vogliamo solidarietà, per aiutare gli imprenditori che sono rimasti indietro o che sono in difficoltà
Per questo, da me e da tutti i team di Ristopiù Lombardia, buona fine e… un principio d’anno diverso, più vivo e speranzoso!