MENU

RistopiùNews - Notizie dal mondo della ristorazione a cura di Ristopiù Lombardia SpA

Notizie dal mondo della ristorazione a cura di Ristopiù Lombardia SpA

Il brunch: vale la pena?


Molti operatori dell’Horeca di fronte al brunch storcono il naso, sospirando: “Non ne vale la pena” e adducendo motivazioni all’apparenza molto forti. Tra queste: va organizzato per tempo; è molto laborioso; l’offerta deve essere ampia; spezza il tempo del dolce e del salato, la domenica mattina; toglie clienti agli altri appuntamenti consolidati della giornata; è una moda americana e da noi non prenderà piede. E così via.

In ciascuna delle affermazioni di cui sopra c’è un fondo di verità. Tutte le obiezioni si possono riassumere in una: il brunch è impegnativo. Va studiato, pensato, gestito, strutturato. Richiede una “personalità” abbinata al tipo di locale in cui viene preparato. È ben altro dalla seconda colazione di metà mattina; ben altro dall’aperitivo con spumante e tartine; ben altro dal pranzo veloce consumato fuori casa.

Ma allora, vale la pena iniziare a implementare questo momento nel proprio locale o è meglio lasciar perdere e continuare con il classico servizio? Ecco centrato il problema: il brunch è un’occasione di rinnovamento; una ventata di aria fresca, anche se si rappresenta il bar della piazza del paese o il bar di passaggio per i camionisti.

Certo, prima di investire in nuovi cibi da proporre, occorre conoscere e analizzare il proprio target; solleticarlo in maniera corretta, magari usando una cartellonistica appropriata. Il brunch deve diventare – questo sarà il vostro intento – il momento irrinunciabile della giornata. Il momento in cui le persone potranno abbinare dolce e salato, anche in velocità, se lo desiderano, liberandosi dal peso della preparazione del pranzo. L’associazione “libertà-brunch” sarà essenziale e farà presa, perché la domenica, grazie al vostro appuntamento, assumerà tutta un’altra forma e dimensione.

Dopo aver ingolosito i clienti con la promessa di cibi di qualità, diventa necessario predisporre un’offerta all’altezza, che spazi davvero dalla tradizione nordica alla mediterranea, dal caldo al freddo, con i giusto equilibrio di proteine e carboidrati, per strizzare l’occhio anche ai clienti attenti al benessere psicofisico.

Ristopiù Lombardia ha organizzato, per il prossimo 2 novembre (dalle 9,30 alle 11,30, oppure dalle 15 alle 17), il corso “Il Brunch-Il barman e la preparazione del banco”, dedicato proprio a chi intende organizzare un brunch nel proprio locale e desidera far vivere alla clientela una experience di vero valore.

Per informazioni e iscrizioni, http://ristopiulombardia.it, tel. 0362.5839200

Tags: , , , ,

Lascia un commento

In evidenza

Tre webinar su valori e comunicazione

Novembre e dicembre saranno due mesi davvero importanti per tutti coloro che hanno a cuore non solo il business, ma anche la crescita personale, propria e dei propri familiari e collaboratori.

[…]

Leggi di più ››

News

Perché stai perdendo fatturato?

SOS: le cause di perdita di fatturato in un locale, purtroppo, non sono mai univoche e dipendono da vari fattori che coinvolgono sia l’aspetto operativo che quello strategico.

Tu hai il compito di capirle per poi cercare in qualche modo di risolverle.

[…]

Colazione: quali i 3 errori da non commettere mai?

Ci sono errori che possono pregiudicare per sempre il fatturato del tuo bar.

Magari li commetti e nemmeno te ne accorgi.

Magari non li conosci e pensi di fare tutto al meglio.

[…]

Le nostre certificazioni

Aperta al mondo e alla sostenibilità in tutte le sue dimensioni, Ristopiù Lombardia si impegna ogni giorno a essere protagonista non solo nel mercato e nel suo business, ma anche nei confronti della comunità e di tutti gli stakeholder.

[…]

L’amatriciana, quella vera!

Non lasciarti distrarre: esiste una e una soltanto ricetta originale della pasta all’amatriciana, secondo la tradizione di Amatrice. È semplice ma deve rispettare alcuni passaggi e ingredienti fondamentali per mantenere la sua autenticità.

[…]

Esistono pizze autunnali?

Ci sarà una moda stagionale anche per le pizze o no?

Esistono le pizze autunnali o al tuo cliente interessa solo che ci siano e siano buone?

La risposta dipende da te.

[…]

Attualizza la carta degli spirits in ottica festività

Questo è il momento giusto per riorganizzare la tua proposta di spirits guardando al periodo natalizio che inizia praticamente… adesso.

Ottimizzando l’offerta riesci non sono a fidelizzare maggiormente i clienti,

[…]

Il valore del dolce della tradizione

Il dolce della tradizione non è quello che si prepara o si vende solo a Natale o a Pasqua. Non stiamo parlando di Panettoni e Colombe.

Il dolce della tradizione è quello che fa riferimento all’abilità delle mamme e delle nonne di portare in tavola una torta fatta con le proprie mani,

[…]

Natale? Incredibile, si progetta ora

Quanto mancaaaa? Tantissimo, ma solo apparentemente! Natale è già qui, in pratica, perché non puoi pensare di organizzare dei menù speciali arrivando il giorno prima a tormentare il tuo fornitore,

[…]

Pasta al cavolo romanesco e crema di pecorino

Un primo piatto cremoso e ricco, che valorizza il cavolo romanesco con una combinazione di sapori intensi e perfettamente equilibrati. Trovi gli ingredienti, in primis il cavolo, sempre pronto surgelato,

[…]

Leggi di più ››