Risto Quality Card, il perché di un successo annunciato
21 Gennaio 2019
Anche quest’anno Ristopiù Lombardia ha rinnovato il proprio patto con i clienti attivando bonus e servizi della Risto Quality Card Edizione 2019.
Un elegante cofanetto ricco di omaggi e informazioni accompagna una chiave usb dorata, la “chiava di Casa Ristopiù”, con la quale si accede a vantaggi e opportunità.
Rinnovare significa cambiare e migliorare, togliere e soprattutto aggiungere nel segno di una partnership sempre più stretta con gli imprenditori dell’Horeca.
In questa edizione, l’elenco dei vantaggi è veramente lunghissimo.
Ecco alcuni esempi.
I possessori della Risto Quality Card – la cui attivazione è possibile contattando il Service Center al numero verde 800078844 – hanno la possibilità di:
-ricevere due ore di consulenza gratuita da parte gli esperti di gestione di locali
-avere nel proprio locale un banco freezer e un forno in comodato gratuito con un fatturato minimo annuale per attrezzatura di 3.000 euro
-ricevere gratuitamente informazioni e consulenza su tutte le novità di prodotto più interessanti
-partecipare gratis a tutte le Bar Academy settimanali e con lo sconto del 25% alle esclusive Magic Academy con formatori d’eccezione
-ricevere i biglietti per gli ingressi gratuiti alle fiere di settore
-uno sconto fisso del 3% per tutti gli ordini fatti sulla piattaforma di e-commerce dell’azienda
Vi sono poi i bonus da 20 o 50 euro a seconda delle spese minime che vengono effettuate.
“Abbiamo voluto costruire – spiega la responsabile marketing Debora Gotti – un mondo accogliente, ricco di novità e informazioni, oltre che di formazione di eccellenza. Ristopiù non è ormai da tempo un semplice distributore di food per l’Horeca. È un sistema complesso di servizi che aiuta gli imprenditori a lavorare meglio, a raggiungere il cliente con meno fatica, a introdurre nuove referenze con la tranquillità di aver effettuato la giusta scelta; ad accedere a corsi di formazione professionalizzanti. Senza Risto Quality Card, il successo è sempre solo a metà…”.