Cosa ci insegnano i Brands Award 2016?
5 Settembre 2016
Cosa ci insegnano, quest’anno, i Brands Award, ossia i prodotti che hanno ottenuto le migliori performance di marca (a livello di vendita, scelta del consumatore finale, giudizio dei manager della Gdo e performance sui Social Media)? Che il consumatore cambia; che la tecnologia pervade ogni azione quotidiana; che c’è “fame” di nuovi prodotti.
Questo spaccato ci deriva dall’analisi dei tre premiati, nell’ordine: Oral-B PRO600 CrossAction Braun spazzolino elettrico di Procter & Gamble; la Nocciolata di Rigoni di Asiago; Nutella B-ready di Ferrero. Attenzione a non dimenticare, nelle diverse categorie, le specialità regionali di birra, il latte ad alta digeribilità, lo yogurt 100% vegetale; i prodotti senza lattosio e la pasta di legumi. Teniamo bene a mente queste categorie, perché su di esse si catalizzerà l’interesse dei consumatori e, di conseguenza, il nostro. Pronti tutti, dunque, a settorializzare la nostra offerta, a tirare fuori dal menù non il classico prodotto standard, ma la specialità della specialità della regione. Spazio, poi, a tutti i prodotti free from (già si sapeva), che non vengono scelti solo da intolleranti o sensibili a questo o quell’ingrediente, ma da tantissimi consumatori, che intendono compiere scelte sempre più “sane”.
Infine l’alto contenuto di servizio: un tempo il panino con la cioccolata si faceva con pane e cioccolato. Oggi si trova pronto da scartare. Questo è il trend, questo è il nostro nuovo mondo di riferimento da studiare, con o senza il nostro gradimento personale.
Infine un’ultima considerazione: i brand di cui viene riconosciuto l’intrinseco valore – costruito grazie a un serio rapporto con il cliente e a una scelta delle ricette e degli ingredienti di alta qualità – hanno gioco molto facile, quando intendono inserire a scaffale una nuova referenza. Perché, appunto, nella percezione del consumatore, “comanda” la bontà del brand. Anche i nostri locali avrebbero da imparare questo approccio: vendiamo bene il nostro lavoro, saremo apprezzati non per la piadina o il vino blasonato, ma per l’emozione che sappiamo suscitare.
(Brands Award 2016 è il premio dedicato alle migliori marche dei beni di consumo promosso e organizzato da Gdoweek e da Mark up, in collaborazione con IRI, con il patrocinio di GS1 Italy e sponsorizzato da Tuttofood, giunto quest’anno alla diciassettesima edizione). Per conoscere tutti i vincitori,
http://www.gdoweek.it/brands-award-2016-premiati-i-vincitori/