New York celebra la pizza… e tu?
21 Giugno 2018
Elena Giordano – A New York, dove, stando a La Repubblica è concentrato il 10% delle pizzerie statunitensi, aprirà, nel mese di ottobre, per un periodo di tempo limitato, il museo della pizza, che si chiamerà MoPi, “l’unica e immersiva art experience al mondo che celebra la pizza”.
Ne hanno già parlato in diversi, non potevamo non buttarci a capofitto nella discussione.
Merita comprendere per quale motivo l’idea funziona e funzionerà:
-Perché New York si appropria di un simbolo non suo e lo fa diventare, appunto, suo (e gli italiani all’asciutto, ma peggio per loro), accrescendone ancor di più la notorietà
-Perché la pizza viene celebrata in tutte le sue varianti, oltre che nella sua storia, indebolendo il forte legame con il nostro Paese (buon per loro, e per noi sempre l’occasione per ragionare su cosa stiamo facendo per tutelare il nostro sapere gastronomico)
-Perché, se così stanno le cose, tanto vale pensare, magari a Napoli, a qualcosa di permanente e non “mordi e fuggi”, che abbini la degustazione, le curiosità, la tradizione, il rigore della preparazione del piatto. E lo faccia in modo eccelso. In modo italiano, insomma, che significa in questo caso non facilmente imitabile
Sull’onda di questo evento, di cui già sta parlando il mondo intero, puoi anche tu preparare un autunno all’insegna della pizza. Il MoPi sarà lo strumento che ti consentirà di aumentare il numero delle referenze, proporre pizza a pranzo e cena, organizzare degustazioni, varianti sul tema, incontri con pizzaioli, corsi per neofiti, grandi e piccini. Insomma, ci sono tantissime soluzioni che possono essere esplorate e organizzate a partire da adesso.
Per aiutarti nella tua strategia di personalizzazione, Ristopiù ti propone diversi strumenti, il più importante dei quali è il catalogo virtuale Fatti per la Pizza,
che esplora nel dettaglio tutte le referenze che puoi proporre direttamente nel locale, già pensate (per taglio, tipo di cottura, ingredienti) per il settore Horeca.
Dalle teglie da porzionare, alle pizze tonde, alle monoporzioni, alle pizzette, agli impasti, alla pizza scrock, alle focacce: non manca nulla per predisporre un’offerta di assoluta qualità. Puoi anche richiedere al service center (numero verde 800078844) la Guida all’acquisto della pizza, che contiene consigli intelligenti per discriminare tra i tanti fornitori che possono fare al caso tuo.
Un’ultima nota: ogni anno gli italiani mangiano 7,6 chili di pizza.
Ciascuno.
Al di là del valore simbolico del prodotto, patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco, stiamo parlando di un business che sta bene, molto bene. Sarebbe ingenuo non spingere sulla leva dell’acceleratore per accontentare sempre di più il cliente.
https://www.themuseumofpizza.org