Donne e maltrattamenti, è ora di prendere posizione
17 Novembre 2017
Giuseppe Arditi – Ci sono due modi per stare al mondo, uno è attivo, uno è passivo.
Io preferisco la via dell’attività, che mi fa prendere posizione, essere responsabile delle mie scelte, portare sostenibilità nella mia azienda. Una sostenibilità che non riguarda solo l’uso di lampade a led, di carta riciclabile e così via. C’è qualcosa di molto più ampio, che riguarda il mondo del Sociale, inteso come relazioni tra le persone, sia in ambito personale, che in ambito professionale.
La prossima settimana, il 25 novembre, si celebra la Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.
Anche in questo caso, l’atteggiamento di Ristopiù poteva puntare sulla silenziosa indifferenza, ossia sul concetto di “Ovvio che siamo contrari, ma noi facciamo business, non è un problema nostro”.
E invece no.
Se vogliamo essere davvero sostenibili, dobbiamo agire e prendere una posizione di rilievo, ossia rilevante, importante, per il maggior numero di persone possibile.
Questo è il motivo per cui abbiamo deciso di organizzare, per mercoledì 22 novembre, il Corso di Difesa Personale, aperto sia alle ragazze che alle donne, e comunque a tutti coloro che vogliono imparare a difendersi in caso di aggressione fisica.
Il corso si terrà o la mattina, dalle 9 alle 11,30 (apertura con welcome coffee, chiusura con brunch), oppure il pomeriggio, dalle 15 alle 17,30 (apertura con welcome coffee, chiusura con happy hour). La sede dell’appuntamento è presso Ristopiù Lombardia, a Varedo, in Via Monte Tre Croci 5.
A tenere la lezione sarà l’istruttore Yuri, di Milano Difesa Personale (Yuri è istruttore riconosciuto di difesa personale, arti marziali russe, ju jitsu, sambo).
Non mi stancherò mai di ripetere che le aziende virtuose non possono solamente essere concentrate sul business: anzi, sempre di più, le comunità ci chiederanno di occuparci di aspetti intangibili, correlati al benessere delle persone.
Con questo Corso, intendiamo mettere un punto fermo: Ristopiù Lombardia è attiva nel suo territorio di riferimento, partecipa della vita della sua comunità e soprattutto può fattivamente dare una mano. In questo caso alle associazioni di volontariato, ai centri di ascolto, alle scuole, a tutte quelle realtà che ogni giorno si occupano di proteggere e difendere le donne.
Il fenomeno dei femminicidi è in crescita, i maltrattamenti sono spesso causati da familiari: una società che si presenta come “moderna” non può tollerare niente di tutto questo.
22 novembre: iniziamo a dire basta.
Giuseppe Arditi, Presidente di Ristopiù Lombardia
Per conoscere nel dettaglio l’attività di Milano Difesa Personale, www.milanodifesapersonale.com
I posti sono ad esaurimento. Per prenotarsi è necessario scrivere a: mit@ristopiulombardia.it oppure chiamare il numero 0362 5839200 (chiedere di Anna Esposti).