L’ho letto su Facebook
28 Giugno 2017
Giuseppe Arditi – Più e più volte al giorno ci ritroviamo a citare, parlando con le altre persone, aneddoti e situazioni che abbiamo letto ho carpito da Facebook. Infatti, la frase che più si sente pronunciare in giro è: “L’ho letto su Facebook”.
Come sai, anche io sono molto attivo su questo social media, lo utilizzo per raccontare gli appuntamenti più importanti della mia vita lavorativa, e per condividere le belle esperienze con tutti i miei amici.
In quanto imprenditore, però, ogni volta che inizio a postare un testo su Facebook, mi chiedo: quale ruolo sto ricoprendo? A chi rivolgo questo messaggio? Ai miei amici? Alla famiglia, ai clienti, ai prospect?
La risposta a queste domande non è per niente banale, perché certe informazioni possono essere adatte per un target, certe altre assolutamente inadeguate per lo stesso gruppo di persone.
È capitato anche a te?
Io ho trovato un modo per mantenere, spero, un livello di comunicazione efficace. Cerco di personalizzare il più possibile i contenuti.
Per esempio:
- Partecipo con entusiasmo ai successi dei collegamenti.
- Valorizzo ogni evento al quale prendono parte.
- Valorizzare i miei collaboratori in situazioni per loro importanti.
- Cerco di comunicare sempre ottimismo e fiducia nel futuro.
Lo strumento è abbastanza efficace, infatti noto che molto spesso i post vengono commentati e si creano interessanti dibattiti.
Tutto ciò è bellissimo è utile anche per il business, ma è necessario che io ti ricordi due regole fondamentali che ho imparato:
- Quando si parla di social media, il termine “amico” non deve essere preso alla lettera. Gli amici veri sono un’altra cosa, quelli del Web sono contatti più o meno utili, un network di relazioni che può risultare utile dal punto di vista professionale.
- Facebook da solo non è sufficiente: se sei un imprenditore e vuoi entrare in modo efficace nel mondo dei social media, devi studiare una strategia di marketing integrata, nella quale tutte le tue attività on e off line siano coerenti tra loro. Questo significa che i contenuti che proponi sul sito devono avere una certa relazione e sinergia con quelli dei post, con i tweet, con le news del sito istituzionale. Immagina di dover tirare una carrozza con otto cavalli, a ogni briglia corrisponde un network da presidiare: se non gestisci bene e con polso tutte le briglie assieme… la tua carrozza non si muoverà.
Vuoi saperne di più sulle tecniche di presenza efficace sui social media? Ti invito a consultare il mio blog personale, GiuseppeArditi.com, e a lasciare il tuo commento.
Se mi scriverai all’indirizzo info@ristopiulombardia.it precisandomi il tuo nome, ragione sociale, numero di telefono e indicando nell’oggetto “Uso dei social media” invierò un contenuto utile e subito applicabile… Gratis!