La tradizione sta nel… panettone/pandoro
15 Dicembre 2023
Nonostante i prezzi abbiano subito rialzi, come tutti gli altri prodotti food, a una cosa i clienti non rinunciano: a una buona fetta di panettone o pandoro. Da comperare, mangiare, assaggiare, regalare. Questo amore incondizionato per i lievitati più famosi delle feste di Natale non diminuisce nel tempo, anzi. Al massimo cambia qualche ingrediente, si modificano i trend, ma sul prodotto in sé non si discute.
Vediamo qualche numero, per capire la portata enorme del fenomeno-panettone/pandoro in Italia.
Lo scorso anno sono state prodotte 73.502 tonnellate pari a 552,1 milioni di euro (fonte: Unione Italiana Food). Ne sono state esportate 14 mila tonnellate.
E la passione del consumatore italiano?
Sempre nello scorso anno il 95% degli italiani ha mangiato almeno un lievitato da ricorrenza. Attenzione attenzione, panettone e pandoro se la giocano praticamente alla pari nelle preferenze, anche se il pandoro pare essere più appealing per il target giovane.
In merito ai tempi e modi di consumo, altra sorpresa: i giovanissimi non hanno problemi a mangiare i lievitati anche a colazione, merenda o dopo cena…
Panettone e pandoro, poi, hanno un importante vissuto: sono considerati perfetti compagni per i momenti da vivere in famiglia. Una vera istituzione durante le feste, insomma. Che tra l’altro beneficia di un altro elemento: il fattore-coccola. Pensare a panettone e pandoro, nell’immaginario degli italiani, significa anche prendersi cura di sé, vivere un momento di relax di goduria gustativa.
In merito, infine, alle tipologie: se tra gli adulti vincono i classici, i giovani sono aperti alla sperimentazione e amano provare nuove coperture…
Su tutti a trionfare sono i prodotti delle grandi aziende dolciarie, sinonimo di qualità e sicurezza. Insomma: con panettone e pandoro non si scherza mai!